4 consigli per migliorare la qualità del sonno
Dove vai quando ti senti stanco, congestionato o debole? A letto. In pochi sanno, però, che la camera da letto può ospitare agenti irritanti e sostanze chimiche che possono essere la causa di questi sintomi. Per fortuna esistono dei semplici metodi che possono eliminare questi agenti, migliorando sia la qualità del sonno che la nostra salute.
Aceto bianco. La polvere in camera da letto può essere un serio problema, e spolverare ogni settimana con un panno leggermente inumidito con aceto bianco (150 ml di aceto bianco ogni 1,5 litri d’acqua) può triplicare la quantità di germi e polvere rimossa rispetto ad una semplice spolverata. Questa operazione può migliorare notevolmente la qualità del sonno.
Piante. Il terriccio delle piante può produrre spore di muffa che, se inalate, possono scatenare un’infiammazione della gola, tosse secca e altri sintomi. La muffa si moltiplica in ambienti umidi, ed è per questo che è fondamentale scegliere piante capaci di resistere in ambienti asciutti (cactus, potus, albero di giada e sansevieria.
Candele di soia. Le candele di cera di paraffina rilasciano così tante sostanze chimiche da portare gli inquinanti a livelli così alti da essere proibiti negli spazi esterni. Molte di queste sostanze possono irritare le vie respiratorie. Usa candele naturali o biologiche.
Tappeti. Possono accumulare polvere e batteri, ed è per questo che si sconsiglia di metterli nelle camere da letto. Usa un aspirapolvere potente, e cambia spesso il filtro.